Il suono viene riflesso molte volte prima di arrivare all’ascoltatore da tutte le direzioni. Ci sono tanti possibili percorsi di riflessione, ogni singola riflessione è molto vicina nel tempo alle sue vicine, quindi c’è un denso insieme di riflessioni che arrivano all’ascoltatore. Questa parte del suono nella sala cinematografica è chiamata riverbero ed è desiderabile in quanto aggiunge ricchezza e supporta i suoni musicali.
Il riverbero nelle sale home cinema aiuta anche a integrare tutti i suoni di uno strumento in modo che un ascoltatore senta un suono che incorpora tutti i suoni degli strumenti, comprese le parti direzionali. Troviamo infatti installazioni di home cinema in ambienti poco riverberati, scomodi e generalmente inadatti all’ascolto della musica.
Il tempo necessario affinché si verifichi il riverbero è funzione delle dimensioni della sala home cinema e sarà minore per gli spazi più piccoli, a causa del minor tempo tra le riflessioni e le perdite subite ad ogni impatto con una superficie. In effetti, il divario temporale tra il suono diretto e il riverbero negli home cinema dedicati è un indizio importante delle dimensioni della stanza in cui viene riprodotta la colonna sonora. Poiché parte del suono viene assorbito a ogni riflessione sui pannelli acustici del cinema, alla fine muore. Il tempo impiegato dal suono per scomparire è chiamato tempo di riverbero e dipende sia dalle dimensioni della stanza dell’home cinema, sia dalla quantità di suono assorbito a ogni riflessione.
Sono infatti tre gli aspetti del campo riverberante che la sala home cinema effettua:
- L’aumento del livello del campo riverberante del cinema:
Questa è la porzione iniziale del campo riverberante ed è influenzata dalle dimensioni della stanza dell’home cinema, che influenzano il tempo tra le riflessioni e quindi il tempo necessario per la formazione del campo riverberante. La quantità di assorbimento nella stanza dell’home cinema influisce anche sul tempo necessario al suono per raggiungere il suo livello stazionario. In altre parole, la velocità con cui il suono si accumula in un home cinema dedicato dipende dal tempo tra le riflessioni e l’assorbimento. Ciò significa semplicemente che il livello del suono riverberante impiegherà più tempo per raggiungere un livello più alto rispetto a una sala home cinema più piccola.
- Il livello di stato stazionario del campo di riverbero dell’home cinema:
Se in un sistema home cinema viene riprodotto un tono costante, dopo un periodo di tempo il suono riverberante raggiungerà un livello costante perché a quel punto la potenza sonora in ingresso bilancia la potenza persa per assorbimento a causa dei pannelli acustici a parete. Ciò significa che il livello di stato stazionario sarà più alto nelle sale home cinema che hanno una piccola quantità di pannelli acustici assorbenti, rispetto alle sale cinematografiche che hanno molti trattamenti assorbenti.
- Il decadimento del livello del campo riverberante del cinema:
Quando il tono nell’home cinema si interrompe, il livello sonoro riverberante non si ridurrà immediatamente ma decadrà invece a una velocità determinata dalla quantità di energia sonora che viene assorbita ad ogni riflessione con i pannelli acustici e altre superfici. Pertanto, nelle installazioni home cinema con una piccola quantità di assorbimento, il campo riverberante impiegherà più tempo a decadere.